Email marketing: perché devi includerlo nella tua strategia

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L’idea di scrivere questo post mi è venuta leggendo un articolo uscito su Snooth qualche mese fa. In effetti era da un po’ che ci pensavo, negli ultimi tempi l’email marketing sta vivendo una grande riscoperta da parte di consulenti ed aziende, perché nell’epoca dei social, l’email è ancora l’unico strumento che ti permette una comunicazione diretta e personalizzata con i tuoi clienti o futuri tali. Citando l’autore del pezzo: “I social media ti mettono sul palco assieme ad altri personaggi concorrenti, ma quando si tratta di email, tu sei la star solista“.
L’articolo del portale americano si concentra sull’uso dell’email marketing nel campo del vino, che come sai è uno dei settori di cui mi occupo, ma questo strumento è uno strumento efficace in tutti i settori. Ora ti spiego perché.

Perché l’email marketing è così potente

Il potere dell’email marketing sta nel fatto che i tuoi iscritti hanno espresso il desiderio di rimanere in contatto con te e la tua attività. Un database di indirizzi email ti dà la possibilità di inviare messaggi personalizzati che parlano alle esigenze e alle preferenze uniche di ciascuno dei tuoi clienti, al momento giusto

Se decidi di fare email marketing devi essere estremamente consapevole della qualità della tua lista. Aggiornala costantemente e periodicamente “taglia i rami secchi”, eliminando dalla lista gli utenti inattivi: è un ottimo modo per raggiungere gli iscritti più coinvolti, aumentare il tasso di aperture e preservare i tuoi messaggi futuri dal finire nella cartella spam.

I principali vantaggi dell’email marketing

Ponendolo a confronto con altri strumenti come i social media e il search marketing, l’email marketing presenta diversi vantaggi.

Numeri alti. Gli utenti che possiedono un indirizzo di posta elettronica sono 3 volte il numero complessivo di iscritti a Facebook e Twitter. La portata organica su Facebook è un problema serio, che limita il pubblico e impone un investimento di un certo tipo. Su Twitter la situazione non è migliore: meno del 2% dei tuoi follower vede i tuoi tweet. Confronta questi dati con il tasso di apertura media dell’email, che è del 21,73%. Ora capisci perché parlavo di numeri alti.

La concorrenza non è così intensa. Quando pubblichi annunci su Google o su Facebook, competi con un sacco di altri brand. Su Google la concorrenza dipende soprattutto dal settore e dalle parole chiave, sui social come Facebook stiamo assistendo ad un aumento costante della competizione in tutti i settori.
Con l’email marketing, le probabilità che tu entri in competizione con centinaia di altri marchi per raggiungere il medesimo individuo non sono così alte. E se anche lo sono, non paghi gli sforzi per raggiungere il tuo target, come faresti con gli annunci di Google AdWords o di Facebook. 

È conveniente. I costi di social media e Google advertising sono fondamentali e preziosi, ma possono aumentare rapidamente e dare un ROI non subito immediato. Ma una volta che disponi di un database di email a cui puoi rivolgerti, divulgare il tuo messaggio (specifico e personalizzato!) diventa molto più conveniente. Tutto ciò che ti serve è un buon strumento di gestione delle email (io ad esempio uso MailChimp e GetResponse, ideali per la costruzione e la gestione di un funnel), un modulo di sottoscrizione ben progettato, messaggi chiari e una solida strategia.

È altamente mirato. Quando inizi a raccogliere dati sugli iscritti al tuo database, hai la possibilità di inviare messaggi altamente mirati. La segmentazione del tuo elenco ti consente di inviare contenuti, offerte e informazioni rilevanti in base alla posizione di un utente, alla frequenza di clic, al suo comportamento di acquisto ecc. È stato dimostrato che i messaggi personalizzati migliorano i tassi di click-through (il numero di volte in cui qualcuno segue uno dei link contenuti nella newsletter) e le conversioni. Se poi decidi di utilizzare i messaggi automatici, offrirai ai tuoi iscritti un’esperienza personalizzata al massimo e in tempo reale. Con gli automatismi migliorerai non solo l’engagement dei tuoi contatti, ma anche (e soprattutto), la gestione del tuo tempo.  

Ci sono tanti modi unici e creativi per affrontare l’email marketing e, quando fatto bene, può essere uno dei migliori strumenti della tua strategia. Se desideri saperne di più su come la tua attività può trarre vantaggio da una corretta strategia di email marketing, contattami.