Non sono mai stata una sportiva. A parte uno sporadico episodio che per un po’ di tempo mi ha vista fra le fila di una scalcinata squadra di pallavolo femminile, per anni l’unica attività che ho fatto con costanza erano le due ore di educazione fisica al liceo.
Dietro ogni valore ci sono mille storie
Quando inizio una consulenza sono solita sottoporre al cliente un piccolo questionario con cui testo la sua conoscenza della propria attività. Sono domande semplici, che possono sembrare anche un po’ banali, ma che servono a me per conoscerlo meglio, e al cliente per farlo riflettere sull’andamento delle cose: come è nata l’idea imprenditoriale, come si è sviluppata nel tempo, quali sono la mission e la vision, quali gli obiettivi raggiunti e quelli invece mancati, i punti forti e quelli deboli ecc.
Raccontarsi per conoscersi
Quando ho scritto il post sullo storytelling nel mondo del vino, qualcuno mi ha fatto notare che non avevo ancora raccontato la mia storia e mi ha chiesto di scrivergliela. Dato che nella pagina “chi sono” non sono volutamente scesa nei dettagli, ho pensato fosse il caso di riprendere qui alcuni passaggi salienti. Specialmente quelli che riguardano il mio “innamoramento enologico”.
Il mio #vinitaly2016
Sono quasi dieci anni che frequento il Vinitaly, che quest’anno di anni ne ha compiuti 50. Un gran bel traguardo per la fiera, la mia città e gli espositori, ma anche per me… in fin dei conti 10 anni sono su per giù un terzo della mia vita (!).
Ma dunque tu… di cosa ti occupi?
Non è facile far capire alla gente qual è il mio lavoro. Nonostante l’abbia spiegato centinaia di volte, anche chi mi conosce bene ancora non l’ha capito, e quando vi è l’occasione mi pone la fatidica domanda, accompagnata da sopracciglia aggrottate e sguardo inquisitore:
Strategie di posizionamento, ovvero come farsi scegliere dai clienti
Essere trovati è sufficiente oggigiorno? Comparire fra i primi risultati di Google ti fa avere più clienti? E se tutti, anche i tuoi concorrenti, fossero ben posizionati e facilmente rintracciabili sui motori di ricerca, cosa dovresti fare per farti scegliere da un cliente?
A girl with kaleidoscope eyes
A volte gli incontri nascono un po’ per caso, a volte per necessità, a volte sono cercati inconsciamente. Non ho ancora capito come sia successo con Viola, la ragazza con cui da qualche tempo collaboro al fine di offrire ai miei clienti un servizio sempre più completo e tailor-made.
Con lei so solo che è capitato e ne sono molto felice, non solo perché è una persona con una carica energetica travolgente, ma anche e soprattutto perché è una professionista in gamba, talentuosa e molto determinata. E poi anche lei fa parte del gruppo dei #trentenniallosbaraglio che stanno cercando di ritagliarsi un posto nel mondo (ne parlavo la settimana scorsa in questo post su Facebook).
Buono o Cattivo? Di che tipo è il tuo marketing?
Il bene e il male, il buono e il cattivo. Una delle dicotomie più utilizzate nella storia, nella letteratura, nella religione, nella filosofia, nella vita. E anche nel marketing. Oggi mi appello a questo grande binomio per raccontare come, volendo fare una valutazione dell’approccio al marketing da parte dei medio-piccoli imprenditori (ahimè, a volte anche grandi), dobbiamo subito distinguere fra due macro categorie: quella del “buon marketing”, meglio conosciuta come #lostaifacendobene, formata da chi il marketing l’ha capito e lo rispetta, e la categoria del “cattivo marketing”, nota agli addetti ai lavori come #lostaifacendomale (a volte #lostaifacendomalissimo), composta da chi il marketing lo scredita.
[ per chi non ha tempo e voglia di leggere consiglio di andare direttamente alla infografica che ho creato per riassumere i concetti ]
Preparare la cartella stampa per il Vinitaly
Mancano due mesi al Vinitaly, la fiera italiana più importante per il settore enologico. Un’occasione fondamentale per incontrare clienti e rafforzare i rapporti commerciali, raccogliere nuovi contatti, conoscere di persona chi ci segue sui social media. Ma anche per entrare in contatto con influencer, blogger e giornalisti.
Partire con il piede giusto: definire la strategia
E’ tutto inutile, abbiamo provato per un mese e non ha funzionato.
Purtroppo questa è un’affermazione piuttosto comune, quando si parla di web marketing con i piccoli imprenditori o i liberi professionisti.